Secondo il New York Post, alcune delle conversazioni erano condotte da membri dello staff e la voce della Markle registrata solo successivamente
False interviste per il suo podcast su Spotify. È la nuova accusa contro Meghan Markle, la moglie del principe Harry. Secondo quanto scrive il New York Post, alcune delle interviste registrate per il suo podcast erano condotte da alcuni membri dello staff e la voce di Markle registrata solo successivamente con le domande da fare. L'indiscrezione segue il divorzio contrattuale fra i Sussex e Spotify.
Bill Simmons, capo dell'innovazione e della monetizzazione dei podcast di Spotify, ha etichettato il principe Harry e la duchessa del Sussex Meghan come «truffatori», dopo che il loro accordo pluriennale da 20 milioni di dollari, per realizzare podcast con la piattaforma di streaming, si è concluso dopo aver realizzato appena 12 episodi.
Il podcast di Archetypes, realizzato dalla società di produzione audio del Sussex Archwell e ospitato da Meghan, prevedeva conversazioni con amici e celebrità tra cui Serena Williams, Mariah Carey e Trevor Noah e aveva raggiunto la vetta delle classifiche dei podcast in numerosi mercati.
France Dernières Nouvelles, France Actualités
Similar News:Vous pouvez également lire des articles d'actualité similaires à celui-ci que nous avons collectés auprès d'autres sources d'information.
Harry e Meghan Markle, la rabbia del dirigente del podcast Spotify: «Fo**uti truffatori»Bill Simmons, il dirigente del podcast di Spotify ha definito il principe Harry e Meghan Markle «fo**uti truffatori» poiché hanno prodotto solo una serie del podcast di...
Lire la suite »
'Harry e Meghan truffatori', Spotify contro i duchi di Sussex dopo cancellazione podcastLa coppia aveva firmato un accordo per la realizzazione di un podcast disponibile sulla piattaforma, ma ha deciso di abbandonare il progetto dopo
Lire la suite »
Maturità 2023, “Notte prima degli esami” resta il brano più ascoltato. Tra gli artisti “generazionali” spiccano Pinguini Tattici Nucleari, Lazza e GeolierDal walkman allo smartphone, dalla musicassette a Spotify. I tempi cambiano ma la colonna sonora dei maturandi resta sempre “Notte Prima degli Esami” di Antonello Venditti. Così...
Lire la suite »