Sono negativi i test per l'influenza aviaria H5N1 sulla carne venduta nei negozi al dettaglio in Usa.
Sono negativi i test per l'influenza aviaria H5N1 sulla carne venduta nei negozi al dettaglio in Usa. Lo ha riferito il Dipartimento dell'Agricoltura americano , che nei giorni scorsi aveva avviato dei controlli e delle verifiche su campioni di carne proveniente dagli allevamenti bovini dove erano stati segnalati casi di H5N1.
Gli esperti dell'Usda hanno ricordato come i processi messi in atto dal Fsis, che si occupa della fase operativa dei controlli sulla carne che poi arriva al consumatore , prevedono che l'esemplare superi l'ispezione e abbia determinate caratteristiche prima di entrare nella catena alimentare dell'uomo.
France Dernières Nouvelles, France Actualités
Similar News:Vous pouvez également lire des articles d'actualité similaires à celui-ci que nous avons collectés auprès d'autres sources d'information.
Aviaria, gli Usa sono preparati a una pandemia?Dopo i casi in Texas, Stati Uniti al lavoro su strategie e vaccini
Lire la suite »
Aviaria, rischio è H5N1 nei maiali: ecco perché, cosa può succedereAndreoni: 'Così passaggio a uomo più facile'. Bassetti: 'H5N1 rischia di essere prossima pandemia'
Lire la suite »
L’Oms teme possibili mutazioni del virus H5N1 dell’influenza aviariaIl 18 aprile l’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) ha espresso preoccupazione per l’aumento dei casi di trasmissione del ceppo H5N1 dell’influenza aviaria ad altre specie, compresi gli esseri umani. Leggi
Lire la suite »
Aviaria nelle mucche in Usa, esclusa presenza virus nella carneNonostante l'epidemia di influenza aviaria nelle mucche, negli Stati Uniti 'l'approvvigionamento di carne è sicuro'. (ANSA)
Lire la suite »
L’aviaria nei bovini in Usa “circolava da mesi”, il mistero dell’infezione umana e il…Il mistero dell'infezione umana sul genoma virale sequenziato, gli scienziati cercano la risposta da settimane
Lire la suite »
Aviaria, allarme rischio contagio uomo-uomo: un piano Usa per lo scenario peggioreCrescono i timori per la diffusione del patogeno e gli Stati Uniti si preparano all'ipotesi
Lire la suite »